La serratura DORY può essere montata su una qualsiasi porta dotata di cilindro europeo e ne consente l’apertura in maniera sicura tramite smartphone o tramite chiave tradizionale. Si distingue per la facilità di installazione, l’alimentazione a batterie di lunga durata e la silenziosità di funzionamento.

Florence Engineering ha partecipato allo sviluppo di questo prodotto sin dall’inizio, partendo dall’idea preliminare.I requisiti, molto stringenti, riguardavano gli ingombri e l’autonomia di funzionamento: in un volume cilindrico di 50x50mm dovevano infatti essere alloggiati la scheda elettronica con interfaccia radio, l’attuatore elettromeccanico e le batterie, che dovevano garantire una autonomia di funzionamento di almeno un anno.

Florence Engineering ha quindi definito l’intera architettura della parte elettrica ed elettromeccanica, partendo dall’individuazione sul mercato di un attuatore di forma e dimensioni contenute, con consumi ridotti, che è stato poi customizzato dal produttore per rendere possibile un controllo retro azionato, al fine di garantire la sicurezza di funzionamento richiesta dalla serratura.

L’attuatore così individuato è stato sottoposto ad una lunga ed intensa attività di test, con apparecchiature realizzate appositamente, per individuare la modalità di pilotaggio elettrico ottimale, che garantisse la certezza di poter operare in ogni condizione con i consumi più bassi possibile.

Sono poi state selezionate le batterie tra i modelli facilmente reperibili in commercio, perché trattandosi di un prodotto destinato soprattutto all’uso domestico era importante la facilità di reperimento delle parti consumabili.

Lavorando poi sul modello tridimensionale, a stretto contatto con chi si occupava degli aspetti legati al design, è stato quindi determinato lo spazio a disposizione per la scheda di controllo, che è risultato molto esiguo: solamente 26×22 mm. La sfida più ardua è stata quella di riuscire ad alloggiare in questo spazio ridotto, oltre ai componenti destinati al controllo dell’attuatore elettromeccanico, la parte radio per il collegamento Bluetooth con lo smartphone. Una volta selezionato il microcontrollore,  è stato sviluppato internamente il firmware per la gestione dell’attuatore elettromeccanico. Un aspetto che è stato curato con molta attenzione è stato il progetto dell’antenna Bluetooth, destinata a funzionare in condizioni molto svantaggiate, a stretto contatto con la massa metallica delle batterie e dell’attuatore elettromeccanico. E’ stata tuttavia trovata una soluzione molto efficiente, in grado di garantire un collegamento radio stabile fino alla distanza richiesta.

Florence Engineering ha infine supportato 1Control nella fase di certificazione di prodotto, particolarmente impegnativa soprattutto per la parte legata alle emissioni radio volontarie.

Le immagini mostrano particolari della scheda di controllo, dell’attuatore elettromeccanico, e della disposizione dei componenti all’interno dell’alloggiamento meccanico.